Confine tra l’applicazione della Direttiva Bassa Tensione (LVD) 2014/35/EU e della Direttiva Macchine 2006/42/CE – Posizione Assopompe
Ai fini della legislazione comunitaria, le pompe per liquidi di qualsiasi tipologia, si considerano macchine ed in quanto tali sono soggette ai requisiti della Direttiva Macchine 2006/42/CE.
Le elettropompe (e in particolar modo quelle destinate a utilizzi in ambiti domestici o similari), sono considerabili anche come dispositivi elettrici destinati ad essere adoperati a basse tensioni nominali e dunque soggette ai requisiti della Direttiva Bassa Tensione (LVD) 2014/35/EU.
Per una pompa si pone dunque spesso la questione di definire quando applicare l’una o l’altra direttiva e soprattutto se e come dichiarare il rispetto di una o di entrambe le direttive.
La Commissione Tecnica Assopompe ha voluto fare chiarezza sul tema con la pubblicazione della position paper allegata.
Direttiva Bassa Tensione (LVD) 2014/35/EU in rapporto a Direttiva Macchine 2006/42/CE
Confine tra l’applicazione della Direttiva Bassa Tensione (LVD) 2014/35/EU e della Direttiva Macchine 2006/42/CE – Posizione Assopompe
Ai fini della legislazione comunitaria, le pompe per liquidi di qualsiasi tipologia, si considerano macchine ed in quanto tali sono soggette ai requisiti della Direttiva Macchine 2006/42/CE.
Le elettropompe (e in particolar modo quelle destinate a utilizzi in ambiti domestici o similari), sono considerabili anche come dispositivi elettrici destinati ad essere adoperati a basse tensioni nominali e dunque soggette ai requisiti della Direttiva Bassa Tensione (LVD) 2014/35/EU.
Per una pompa si pone dunque spesso la questione di definire quando applicare l’una o l’altra direttiva e soprattutto se e come dichiarare il rispetto di una o di entrambe le direttive.
La Commissione Tecnica Assopompe ha voluto fare chiarezza sul tema con la pubblicazione della position paper allegata.